Di Giandomenico Morabito –
Roboante ritorno nella scena hip-hop nazionale di Murubutu con Storie d’amore con pioggia e altri racconti di rovesci e temporali. Il cd ha inizio con Ode alla pioggia (intro) feat. Dj Caster, che indica la strada a questo lavoro: musica d’impatto. Più riflessiva, Il migliore dei mondi, è una track che coglie nella sua direttrice emozionale. Black rain feat. Claver Gold & Rancore è un trip urbano, fitta di scura esistenzialità.
Nuvole feat. Dia e Lion D espone il nostro al suo immaginario denso di creatività testuale. Markus ed Ewa conferma la costante della pioggia al suo inizio ed è un viaggio storico a Berlino. Une chrononaute à Paris ha una buona ritmica ed è l’ennesima “traversata” europea di Murubutu.
Temporale feat. Dia prevede nuovamente il supporto di Dia, che arricchisce questo brano di emotività. Black rain, pt. 2 feat. Mattak, Inoki e Dj Fastcut è un inno hip-hop che si distingue per la giusta coagulazione stilistica degli “attori” in campo. Legio XII fulminata assume tratti cinematici e cova una fluidità trascinante.
Pioggia infinita feat. Moder pennella nuovamente un quadro chiaroscurale, ossia un inv(f)erno patito e combattuto allo stesso modo. Multiverso caratterizza la poliedricità dei versi di Murubutu con una proprietà di linguaggio che mai stanca. Diluvio universale feat. En Gma e Dj Caster è uno dei top dell’album, a mio avviso: un affresco apocalittico che colpisce per la sua immaginazione.
Pentagramma dell’acqua feat. Dia ci fa planare ancora una volta verso territori emo hip hop, in cui l’apporto femminile di Dia ben s’amalgama ancora con l’onnipresente Murubutu. Palazzo di gemme feat. Dhany si realizza nella sua espressività, che si fonda su questo binomio di voci. Infine, Ode alla pioggia (outro) feat. Dhany conclude quest’esperienza artistica col messaggio fisso della pioggia, che è un evidente fattore d’ispirazione dell’album. Hip-hop serio.
