Di Davide Agrò –
Compositrice, tastierista e chitarrista, la britannica Catherine Fearns è nota anche per la sua militanza nella band tutta al femminile Chaos Rising. La passione per la musica metal e gli studi classici la portano ad una commistione di generi, ricca di contaminazione e sperimentazioni. Per la Blue Spiral Records pubblica cinque brani contenuti nell’ep Solitary walker.
Il primo è Undine, un brano al pianoforte molto veloce. Un’intensa e irrefrenabile cascata di note, incessanti e serrate, che sostengono una bella melodia e si spezzano, quasi in frantumi, al secondo minuto e mezzo in accordi più malinconici. Melodico e passionale Drifting. Ricco di dinamiche intense e sprazzi melodici, non disdegna un’ottima cantabilità ma punta la sua bellezza sulla forza e pienezza di accordi e arpeggi, dove sembra che le note scivolino una dietro l’altra come pioggia.
Contrasti e scontri, invece, in Stone circle, dove melodia e sforzati si fondono in una composizione molto particolare, dove possiamo ritrovare un fugace sentore di musica irlandese sfuggire per qualche secondo tra le dita della compositrice. Più lenta e melodica l’introduzione di Hiraeth, che le dona un respiro romantico, prima di dissolversi in un struggente melodia. Più tortuosa e passionale la seconda parte, dove ancora volta le velocissime note prendono il sopravvento.
Allegro, con una punta di nostalgia, Cascade fa capolino alla traccia numero cinque. L’autrice non si lascia sfuggire l’occasione di simulare una vera e propria cascata di note su timbri molto acuti, riuscendo a dipingere in musica un autentico paesaggio sonoro. Intenso e passionale, Solitary walker di Catherine Fearns è un ep ricco di sperimentazioni e al tempo stesso melodico e cantabile. Tanta energia quanta passione descritte elegantemente in musica.
