Di Giandomenico Morabito –
Al suo esordio discografico, Atipico si presenta sulla scena musicale italiana con Eterno. Un album come raggiungimento di un sogno attraverso una proposta pop di facile fruizione. Basta ascoltare il primo brano di questa raccolta che è Passerà, infatti una scorrevole song generazionale.
Eterno, la title track, conferma il dato di fatto della scelta stilistica di Atipico, ossia un soft pop che vuole imporsi per il suo approccio discreto. Se non bastasse mai il tempo è una canzone sentimentale molto melodica dalle suggestioni leggere. A noi va bene così assume un tono un po’ più dimesso, celebrando una visione intimistica che vuole approdare ad una lei immaginaria.
Fotografie s’immerge nei lidi del ricordo: ancora easy listening di massima accessibilità. Tu mi sai comprendere è una track più ritmata e si distingue per il suo brio giovanile. Infine, Sono sempre io è un inno personale di Atipico, che conferma un’idea di musica senza troppi orpelli.
Possiamo concludere che la musica di Atipico spicca per la sua idea giovanile di descrivere un afflato spesso romantico di cui vogliamo sottolineare la prontezza creativa.
