Celeste Caramanna si propone alla scena musicale con Antropofagico III, una visione pop esplicita. Ne abbiamo testimonianza con l’iniziale spumeggiante Hilarious, che si caratterizza per l’adozione della lingua inglese. Invece, cambiano i giochi di quest’ep con Tana libera tutti, che è evidentemente cantata in italiano: un altro passaggio pop che sprigiona gioia di vivere.
La terza canzone di questa selection è Fill it up: ulteriore frizzante tassello di una concezione leggera della forma canzone di cui vogliamo sottolineare la vivida voce di Celeste. La successiva Let me pray assume i contorni di una scelta artistica che può ambire in alto, dato che svela una buona dose di personalità di questa cantante, a suo agio con la leggiadria di queste note che si distinguono per la loro freschezza compositiva. La finale Complex truth è una slow song che aggiunge matematica al cd, variandone la qualità d’interpretazione.
In conclusione, possiamo affermare che Celeste Caramanna rappresenta una voce appetibile, che il pubblico pop e non solo può fare sua. Un’espressività musicale che si distingue nell’attuale panorama musicale italiano per una sostanziale originalità. Aspettiamo il long playing.
Giandomenico Morabito
