VENT’ANNI E TALENTO: “ORA MAI” HA VINTO LELE!

Lele05_musicaintornoSanremo, 10 febbraio 2017, finale delle “Nuove Proposte”: vince Lele con la canzone “Ora mai”!

L’attenzione dei media, degli amanti della musica, dei curiosi e degli artisti è tutta proiettata verso l’Ariston.

In occasione di questa 67ª edizione, abbiamo avuto il piacere di intervistare Lele, l’artista più giovane in gara nella sezione Nuove Proposte. Un cantautore sveglio, risoluto e deciso nel parlarci della sua musica e dei prossimi progetti discografici. Sul palco dell’Ariston milioni di telespettatori in tutto il mondo hanno ascoltato la sua voce e – com’è giusto che sia – l’emozione continua ad essere alle stelle. Scambiando qualche battuta con il nostro Raffaele Esposito (nato appena 20 anni fa a Pollena Trocchia, in provincia di Napoli), abbiamo avuto modo di entrare in punta di piedi nel suo mondo. La dimensione di una giovane promessa proiettata verso il futuro. In attesa di applaudirlo dal vivo, in tour con il brano “Oramai” che lo ha reso noto al grande pubblico, beh… come si dice dalle sue parti, noi di Musica Intorno – in tempi non sospetti – ci siamo tolti qualche sfizio.

Come ti senti ad essere l’artista più giovane di questa edizione festivaliera?

Lele06_musicaintorno«Sicuramente è un’emozione molto grande ed è anche una bella responsabilità.

Troppo spesso si considerano i giovani come ragazzi senza obiettivi e che non fanno sacrifici… Mi piace molto essere il più giovane tra i concorrenti e non vedo l’ora di farmi valere!»

Raccontaci allora del brano “Ora mai”, che stai portando in gara. Di che parla?

«Questo brano nasce di getto, sia la strofa, sia il ritornello…

Penso che la collaborazione sia fruttuosa: ho scelto Rory Di Benedetto e Rosario Canale, e abbiamo deciso di scriverlo insieme. Parla del momento di silenzio che purtroppo arriva in alcuni momenti.

Quel momento in cui non c’è più nulla da dire, e che fa male anche a chi lo riceve. Parla di quel momento là. La canzone è stata scritta a fine luglio e ultimata a fine agosto; è arrangiata da Fabrizio Ferraguzzo.»

Il brano fa parte dell’album “Costruire 2.0”. Quali pezzi lo compongono e qual è il tema portante del disco?

«“Costruire 2.0” è un’estensione di “Costruire”, il primo album uscito dopo Amici 15, e presenta 12 brani, incluso “Ora mai”. I pezzi nuovi li ho scritti in questi 10 mesi e raccontano il periodo che sto vivendo adesso. È un progetto decisamente attuale! Sono canzoni fresche: mi piacciono molto e hanno tutte diverse sfaccettature; affrontano il tema dell’amore, inteso come sentimento globale e non solo di coppia. Sono riuscito a parlare di amicizia senza paura di sorridere. È un disco che vi consiglio di ascoltare; un lavoro originale, in cui vengono affrontati temi diversi da nuove prospettive.»

In vista dell’uscita dell’album, c’è già la programmazione futura di un tour?

«Sicuramente ci saranno le date negli store, con i firmacopie. Ancora tutto in definizione. Ma credo che penserò a questo dopo il festival. Non c’è ancora un tour vero e proprio in programma, invece. Ma diamo tempo al tempo!»

Domanda d’obbligo: cosa ne pensi dei talent?

Lele07_musicaintorno«Non so per quale motivo i talent vengano visti come una scorciatoia, quando in realtà sono più semplicemente un’esposizione. Devi essere tu in grado di accattivarti il pubblico. Molto spesso, chi partecipa ai talent, non si pensa possa avere un background musicale o artistico. Io vengo dal conservatorio. Non è stata una scelta per facilitare un percorso, ma un’occasione per farsi notare dalle case discografiche e dalle persone. C’è dello scetticismo nei confronti dei talent, ma io lo vedo molto superficiale e abbastanza qualunquista.

Sinceramente non so come mai ci sia questa visione, nella quale vengono saltati degli step. Sono solo un’occasione evidente e più fruibile. Il bacino di utenza può espandersi a dismisura.»

A proposito, di pubblico e bacino di utenza… Come ti senti a salire sul palco di Sanremo?

«Sarà una bella botta! Una grande emozione, perché l’Ariston è la cattedrale della musica italiana, e avere l’orchestra che suona la tua canzone dà veramente una grande emozione. E non vedo l’ora di vivermela. Pure nel fare le prove, non vedo l’ora in realtà. Sarà bellissimo!»

Lele08_musicaintorno

 

Dopo il festival cosa ti aspetti?

«In realtà non so che cambierà, né cosa aspettarmi. Spero solo che la gente apprezzi la mia canzone, perché io faccio il cantautore. La massima aspirazione è che la gente faccia sentire “Ora mai” parte della propria quotidianità; che la canticchi mentre va al lavoro, mentre passa alla radio, o si trova in macchina. È quella la vittoria e l’aspettativa più grande!»

 

 

Marco Selvaggio

PDFStampa

Related posts