LADY TABATA, LA NATURALE LEGGEREZZA DELL’ESSERE

Regina della notte, sovrana del nightlife. Ha cominciato come modella per gli stilisti più famosi, eppure si sentiva un brutto anatroccolo. Barbara Delmastro Meoni, in arte Lady Tabata, è l’incarnazione della donna forte, consapevole, coraggiosa, che fa della bellezza un mezzo di affermazione. Usa l’intelligenza e il carisma per distinguersi in un mare di esteriorità, dove sono sempre meno le persone disposte ad immergersi oltre le apparenze. Eppure, si pone al pubblico con una leggerezza che la rende quasi un personaggio naïf. Conosciamola un po’ meglio.

Barbara, raccontaci il tuo rapporto con la musica. Quali sono i tuoi artisti preferiti?

«La musica è la mia vita. L’ho sempre amata, poi circa vent’anni fa è diventata il mio lavoro. Da allora vivo di musica e con la musica. Sono proprietaria di diversi locali notturni, faccio la vocalist, l’animatrice di eventi e mi sono anche cimentata nella registrazione di alcuni brani. La musica che ascolto è molto varia e dipende dal momento e dall’umore della giornata. In generale, mi piacciono i classici intramontabili del rock: i Queen, gli Stones, David Bowie.»

Sei soprannominata la Regina della notte. Com’è la notte vista con gli occhi di Lady Tabata?

«È faticosa, ma ho una missione: parlare ai giovani e risvegliare le loro coscienze. Far capire loro che ci si può divertire anche senza mettere a rischio la vita e che, anzi, quella è la forma di divertimento più bella e autentica. Lo faccio perché sono una mamma e mi sento un po’ la mamma di tutti quei ragazzi. Ho preso a cuore questo messaggio e mi impegno a portarlo avanti. Nel 2015, in occasione dell’International Nightlife Congress di Ibiza, sono stata premiata come personaggio che si è distinto maggiormente nella difesa dei valori legati al divertimento sano.»

Cosa intendi per divertimento sano?

«L’idea che ho di divertimento sano rispecchia il ricordo delle serate dei miei anni di gioventù: le grandi comitive; la voglia di ridere, di parlarsi, di chiacchierare e di ballare spensierati. In quegli anni l’approccio sociale era spontaneo e naturale. Oggi tutto questo non esiste più. Si esce spesso da soli o, al massimo, in compagnie molto ristrette. Le nostre relazioni si tengono vive grazie a Internet e ai social, e questo è deleterio perché ci siamo abituati a comunicare tramite uno schermo e non riusciamo più a farlo con lo sguardo. Si è spaventati dall’approccio e per facilitare la socializzazione, purtroppo, si usa la droga.»

Non credi che il divertimento sano sia un’utopia, soprattutto negli ambienti dei locali notturni e delle discoteche?

«Non penso sia un’utopia, altrimenti non combatterei per diffondere questo messaggio. Oggi è il divertimento sano è sempre più raro, ma esiste e va preservato e incoraggiato. Divertirsi in modo sano è possibile. Io ci credo molto.»

Lady Tabata è un’eroina della notte, sempre impegnata tra locali e discoteche. Ma di giorno cosa fa Barbara?

«Fa una vita normale. Quando non lavoro di notte, mi piace svegliarmi presto la mattina e fare attività fisica. Per il resto, faccio quello che fanno tutte le persone: gestisco le mie attività, faccio la spesa, faccio la mamma. Quando vado al supermercato, talvolta, mi piace vestirmi da sera, giusto per dare colore a una giornata grigia! Ma sono anche una persona molto spirituale. Vado spesso in chiesa.»

Nel libro “Lady Tabata, la regina della notte” racconti la tua storia. Dacci un buon motivo per cui dovremmo leggerlo.

«Per capire come ci si rialza e si riprende a vivere dopo una terribile vicenda. Quando ero al top della mia carriera da modella, ebbi un incidente e mi sfigurai il viso. Seguirono sette anni di inferno, ma ne sono uscita più forte e più bella che mai, e con tantissima voglia di vivere. Ecco, racconto quegli anni, e credo possa essere utile a chiunque stia passando un momento difficile.»

Sei anche la protagonista di un fumetto. Cosa si prova a vedere rappresentato il proprio alter ego sulla carta?

«È un’emozione bellissima, soprattutto perché il personaggio che incarno combatte in difesa delle donne, contro i soprusi e le violenze. Lady Tabata è una paladina della giustizia che dovrebbe dare l’esempio a molti. Parlando di fumetti, ho avuto l’onore di essere rappresentata anche dal maestro Milo Manara su una copertina di Playboy. Per una modella, è una delle più grandi soddisfazioni!»

Le tue battaglie non emergono molto dai tuoi canali social, eppure sei seguitissima. Come mai questa scelta?

«È vero! Per me i social sono soprattutto un mezzo per esprimere la mia leggerezza. Mi piace l’idea di trasmettere gioia, sorrisi, autoironia. In giro c’è troppa tristezza, troppa rabbia, troppo odio – soprattutto sul web. La leggerezza è fondamentale per vivere una vita sana. Questo è il messaggio che voglio trasmettere sui social.»

Ti sei spesso definita un brutto anatroccolo. Come hai imparato ad accettarti e che rapporto hai ora con il tuo corpo?

«Da piccola non ero proprio una bella bambina, diciamocelo! Però non ci davo molta importanza. Non giocavo con le bambole, ero un maschiaccio e non mi importava essere bella o brutta. Poi, crescendo, ho iniziato a dare sempre più peso all’aspetto fisico. Facevo fatica ad accettarmi, finché ho cominciato a credere alla gente che mi diceva di essere bella. E in effetti lo ero. Ma sai, quando cresci sentendoti brutta, c’è una parte di te che continua sempre a pensarlo. Anche quando facevo la modella c’era una parte di me che lo pensava. Ora invece, con la maturità, ho un rapporto bellissimo con il mio corpo.»

Su Instagram siamo abituati a vederti in pose sexy, ma mai completamente senza veli. Che rapporto hai con la nudità?

«Ho un grande senso del pudore. I corpi nudi messi in bella vista mi sembrano carne da macello. Io penso che il corpo vada sempre preservato e mai donato con troppa leggerezza, né materialmente né virtualmente.»

Che rapporto c’è tra sesso, amore e divertimento?

«Quando c’è un fil rouge che li unisce, si può davvero toccare il cielo con un dito!»

Di fatto, sei una bellissima donna e un’icona di seduzione. Quali sono i tre consigli top di Lady Tabata per sedurre?

«Innanzi tutto il sorriso. Se sei sorridente richiami l’attenzione, la gente ha più voglia di parlarti. Al contrario, un’espressione cupa respinge e allontana. E poi c’è lo sguardo, imprescindibile per comunicare ed esprimere seduzione. Infine, la gestualità. Un trucco che ho utilizzato spesso è quello di sfiorare la mano dell’altra persona. Ha sempre funzionato!»

Lady Tabata docet. Come fare a non essere d’accordo?!

 

Federica Lauda

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