GLORIA GIACOSA, SEXY LADY

Esibizionista, estroversa, con quel pizzico eccentricità che la rende intrigante. L’anima e il corpo di Marilyn prendono vita nelle movenze sensuali di Gloria Giacosa, consulente aziendale sui tacchi a spillo, diventata modella per caso.

Una “bad influencer”, come ama definirsi, con le idee molto chiare su un mondo popolato di donne irrimediabilmente attratte dal potere dei soldi e uomini che confondono la bellezza con l’amore.

Una carriera nell’ambito della comunicazione e del marketing, piacevolmente stuzzicata dall’artistico corteggiamento di fotografi che la vogliono protagonista dei loro scatti. Realizza calendari benefici al servizio delle vittime di stalking e della Lilt, ora pose più ricercatamente sexy, strizzando l’occhio a For Men.

Shooting d’autore, maliziosi e conturbanti, che fanno esplodere Gloria Giacosa sui social, dove si crea un pubblico fedele di estimatori e improbabili spasimanti che le ispirano un libro sullo spaccato della nostra società al tempo delle chat virtuali o, più ironicamente, uno stupidario maschile.

«L’idea è nata per caso, esattamente come con i calendari. Nel corso dei mesi ho pubblicato sui social alcune foto di screenshot di messaggi che ricevevo e molte persone mi hanno chiesto di pubblicare un libro. Così, dopo un lungo lavoro che ha richiesto giorni e notti, è nato “Escile”.»

Scrivere è un modo di esprimere sé stessi, come lo è la fotografia. A volte utilizziamo la scrittura per dar voce a sentimenti che facciamo fatica ad esternare a parole.

«In questo la scrittura mi ha dato tanto. Lo confesso, il mio sogno era di scrivere un libro. Sono contenta di averlo fatto e di poter dare una mano, seppur nel mio piccolo: il ricavato verrà devoluto alla Protezione civile italiana, mi sembrava il minimo che potessi fare.»

La via dell’inferno è lastricata di buone intenzioni. Un folto stuolo di seguaci incide sicuramente nella capacità di influenzare le persone, una capacità persuasiva che va gestita nel migliore dei modi.

«Penso che, chi come me è molto seguita sui social, debba veicolare messaggi positivi anche associati alla beneficienza. Ho un ampio seguito e tutto questo “potere” va gestito a fin di bene.»

Un potere esercitato in un mondo di uomini, un universo declinato al maschile, su cui la nostra donna in carriera, cresciuta nell’entroterra ligure, si è fatta un’idea ben precisa.

«Ci sono bravi ragazzi e ragazzi meno seri. Noto tuttavia una certa debolezza caratteriale, soprattutto nei figli unici benestanti. Non sanno affrontare le responsabilità e hanno dei forti vuoti emotivi. La colpa, in parte, è delle madri che li hanno cresciuti in modo sbagliato.»

Una collezione di fidanzati inadeguati, qualche ferita ancora aperta di tradimenti subiti, i tradimenti peggiori, della fiducia, determinano un percorso orientato alla ricerca della felicità. La felicità degli affetti, dove un posto d’onore occupa la figura di un padre che le ha donato la grinta e il coraggio. Aspetti ulteriori di una personalità che si può riassumere in tre esse: solare, sensibile, sensuale.

«Sono buona di animo e sensibile. Questo è anche un difetto, perché sono permalosa e in passato portavo rancore ed ero vendicativa. Ora ho capito che il più grande disprezzo è vivere felici… e la noncuranza.»

Un atteggiamento, quello della fotomodella savonese, che, a dispetto dell’altrui giudizio, le fa mettere a fuoco la propria libertà di espressione.

«La libertà coincide con la capacità di poter essere te stessa, senza pregiudizi e limitazioni, con rispetto. Ma non deve condizionare la libertà degli altri. Mi sento molto libera. Libera di comunicare, attraverso la mia immagine, la sensualità, l’erotismo, la gioia di vivere, la passione per la vita.»

Capelli biondi, labbra rosso fuoco, su un corpo che innesca una carica esplosiva. Gloria Giacosa si pone rispetto al nudo con l’ammiccante consapevolezza di chi indulge, spregiudicata, al sottile piacere di sentirsi gli occhi addosso.

«Il pudore non ha niente a che vedere col nudo, riguarda la dignità. È un concetto molto personale e soggettivo. Diciamo, in linea di massima, che mi sento più inorridita da certi comportamenti, che dal corpo nudo di una modella.»

La fisicità sofisticatamente voluttuosa di una donna che, senza voler peccare di presunzione, fronteggia l’avanzare del tempo con un risultato ottimale. Rimanendo fedele a sé stessa. Soprattutto quando si tratta di conquistare un uomo.

«Lo conquisto con la sensibilità e l’intelligenza. La bellezza non basta e non fa innamorare davvero una persona di valore.»

 

Complice una piccola confessione della modella, alla splendida Gloria Giacosa Musica Intorno dedica November rain, l’eterna rock ballad dei Guns. Un tuffo all’indietro nel tempo, quando un Axl Rose d’annata sposa la ragazza che ama in una romantica chiesetta bianca immersa nella prateria. Mentre la chitarra di Slash risuona struggente nel deserto del Nuovo Messico.

Gino Morabito

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