Torna l’appuntamento estivo della rassegna Mind The M.A.B. al The Eight Horses Pub di Belpasso (CT). In occasione del mese di luglio la programmazione si presenta più ricca che mai: tredici serate, opportunamente suddivise tra inediti, tribute ed esclusive performance jazz.
Sono cinque le band a proporre musica inedita, in tutti i casi compresa fra vari sottogeneri del rock. Il compito di rompere il ghiaccio è spettato, venerdì 1 luglio, agli storici Malibran, tra i capisaldi del revival progressive rock nazionale negli anni ’90. Aumentano esponenzialmente i volumi e le distorsioni per i due venerdì successivi: 8 luglio on stage i Rhino, formazione catanese dedita al miglior stoner rock. Atmosfere fuzzy, tra psichedelia e grossi riff tipici del desert sound americano, che convoglieranno nel disco d’esordio la cui release è prevista per fine anno. La band capitanata da Niko Accurso, frontman dei seminali Schizo, nonostante la formazione abbastanza recente ha alle spalle numerosi show in territorio siciliano e non, su tutti quello che li ha visti aprire per i grandi Red Fang lo scorso anno.
A distanza di sette giorni li seguirà uno degli act catanesi più stimati a livello nazionale, i None of Us. Anch’essi debitori di certi suoni tipicamente nineties, in bilico fra Deftones, Foo Fighters e At The Drive-In, portano in giro per l’Italia (e l’Europa) il terzo album Black foundation, rilasciato lo scorso novembre per i tipi di This Is Core Records.
Chi ha avuto occasione di presenziare ad un loro live sa che si tratta di un’occasione da non perdere: non capita spesso di prendere parte a show così energici e monolitici!
Venerdì 22 luglio si volta pagina per dare spazio al folk rock dei Deudada. Veri e propri aficionados del territorio belpassese, i cinque si sono incontrati “per puro caso” nel 2001 e da allora hanno calcato svariati palchi in tutta Italia (su tutti Musicultura, Rock Targato Italia, Lennon Festival). Hanno prodotto tre album, fra i quali il più recente Euforia che sono impegnati a promuovere negli ultimi mesi, portando per i migliori palchi dell’isola la loro sintesi di melodie rock e mediterranee, elettriche e acustiche, fra l’italiano e il siciliano. Chiuderanno il mese, in ambito di musica inedita, i giovani Last Rudders. Trio formatosi nel 2012, porteranno il loro energico indie/rock’n’roll al The Eight Horses Pub venerdì 29 luglio. Da poco hanno rilasciato un debut EP di tre brani registrati e mixati al Morning View Studio di Ragalna (CT) dal sempre più prolifico Giacomo Iannaci, chitarrista dei None Of Us e produttore di diverse realtà locali come Hellettrik, Nadiè, See You Leather e i già citati Rhino.
Anche i quattro tributi che si passeranno il testimone all’interno della rassegna si trovano in territori inequivocabilmente rock. Il 6 luglio hanno aperto i giochi i The Laughter, tributo ai Led Zeppelin, con la partecipazione straordinaria di Giuseppe Scaravilli dei Malibran. Segue il turno dei Molly’s Lips, il cui nome tradisce il legame con lo storico trio di Seattle. Rientriamo in ambito italiano il 20 luglio con i Microchip, impegnati a tributare il caratteristico sound electro/rock dei Subsonica. Mercoledì 27 luglio il The Eight Horses Pub si tingerà di nero per la performance degli Stone Hammer, tribute band dei Black Sabbath.
Le domeniche estive saranno invece contrassegnate dalle caratteristiche esibizioni di alcuni fra i più validi musicisti jazz della zona.
L’originale mini-rassegna è stata aperta giorno 3 luglio da Giusy Balsamo & Franco Presti, duo voce/chitarra. A distanza di sette giorni seguono a ruota il chitarrista Rosario Moschitta e il contrabbassista Carmelo Venuto. Domenica 24 luglio sarà la volta di un duo (anti-)jazz, i Duodeno, che presentano il loro caratteristico show basato sulla calda voce blues di Paola Quattrocchi e l’incredibile tecnica del celebre bassista Dino Fiorenza. L’ultima data del mese, che chiude la nutritissima programmazione di luglio, è affidata al jazz/pop del Duo Alma.
Tirando le somme, il The Eight Horses Pub ha messo su un luglio musicale per tutti i gusti: rock, metal, jazz, pop, inediti e tributi. Good vibrations… da non perdere!
Francesco Paladino
