Di Giandomenico Morabito –
Fa sempre piacere che i Casino Royale abbiano qualcosa da proporre al pubblico nazionale. Questo Polaris vede luce infatti nel 2021.
Il cd ha inizio con Tra noi: canzone caratterizzata dalla voce di Alioscia, il quale, beat dopo beat, tratteggia quest’esperienza di vita. In seconda battuta vi è una “dis-version” del brano di cui sopra: episodio ancora una volta determinato da un cantato stranito.
Contro me stesso e al mio fianco è un intermezzo senza parole. Ho combattuto è una buona track: un inno individualistico positivo. FVDL (interlude) dà il La alla seguente Fermi alla velocità della luce: quadro visionario segnato dalla sua pregnanza elettronica, costante dignitosissima di questo disco.
Scenario prevede invece Alioscia in un’interpretazione spoken: monito esistenziale nei confronti dell’ascoltatore. La finale Fame d’aria è la giusta conclusione del cd: frame senza che vi sia l’intervento del cantante.
In conclusione, possiamo affermare che il ritorno dei Casino Royale abbia raggiunto un tasso di creatività compositiva in modo da suggellare nuovamente l’importanza del gruppo milanese nel panorama musicale italiano. Missione compiuta!
