LONTANO DAL CAOS, RAFFINATA CONTAMINAZIONE SONORA IN CONTINUO DIVENIRE

Docente di lettura della partitura presso il Conservatorio di musica di Salerno, Vittoriano di Grazia pubblica un nuovo lavoro discografico interamente eseguito, registrato e masterizzato da lui stesso.

Lontano dal caos è il nome dell’album che conta otto tracce al pianoforte, la prima delle quali è Chiaroscuro, un brano lento e dolce che scorre come un moto ondoso, lento e implacabile. Un gioco dinamico e una melodia in botta e risposta si contendono la scena per tre minuti, in un andirivieni di note.

Dal sapore più pop For love, una ballata d’amore da una cantabile melodia, a tratti malinconica, che rimane su toni dolci e morbidi. Il terzo brano viene presentato come “l’incontro ideale, effimero che ti resta dentro”. È la perfetta sintesi di First look: sfuggente, impalpabile. Note accarezzate e melodia fiabesca.

Irrompe e spezza Syncopate. Composizione più dura e movimentata, ci riporta alla realtà. Il ritmo ci fa vacillare e le note in controtempo spiazzano e disorientano. Nostalgica e malinconica non smette di essere comunque melodica. Più cameristico e di infinita bellezza Improvviso al pianoforte. Cinque minuti di pianoforte solo che volano veloci, dove l’abilità del pianista e il suo gusto melodico si sposano egregiamente in un brano sognante.

Se il precedente era nato in una sera d’autunno, Sky night è figlio dell’estate. Più movimentato, sempre contraddistinto da una vena malinconica che non smette mai di insinuarsi nella melodia. In un crescendo di movimento alla traccia numero sette, Prelude 55 ci sommerge con una cascata di note veloci, continue. Le mani del pianista non smettono di suonare, il brano funge da diversivo per prepararci all’ascolto dell’ultima traccia che dà il nome all’intera opera.

Interamente eseguito su tasti bianchi, Lontano dal caos espone il materiale sonoro, melodico e cantabile che muta e si trasforma al secondo minuto, per crescere di dinamica e diventare dissonante al terzo. La melodia è la stessa ma il caos pervade il brano che risulta ora dissonante. Il risultato è una metamorfosi sonora quasi naturale, una contaminazione in corso d’opera.

Eccellente produzione musicale della Blue Spiral Records dal gusto ricercato. Pur mantenendo un filo conduttore unico e uno standard musicale alto, Vittoriano di Grazia è riuscito a non rinunciare a brani dal sapore più pop, o comunque alle melodie più facili all’ascolto. Il risultato è un album, sia bello da ascoltare, sia intrigante da analizzare nelle intenzioni e nelle immagini proposte dall’artista, che vanno oltre la semplice bellezza sonora del primo ascolto.

 

Davide Agrò

PDFStampa

Related posts