HELLE, IL VIAGGIO SONORO NELLA PERIFERIA DI NOI STESSI

Di Giandomenico Morabito

Lisa Brunetti, in arte Helle, è una nuova proposta musicale femminile. Una voce pop, un’espressività tutta sua. Ce ne accorgiamo dall’iniziale Disonore, la title track del nuovo album pubblicato per l’etichetta Volume!, in cui la cantante si valorizza nella sua voglia di riscatto.

Una voglia di aprirsi al mondo con vividezza: è questo quello che cogliamo dal secondo brano del cd, che s’intitola Rispetto. C’è una varietà d’esposizione in questa raccolta di canzoni: se i primi due pezzi sono d’impatto electro-pop, il terzo brano Selvaggio si distingue per una riflessività originale.

Figlia delle nubi ci riporta verso un pop ben ritmato ed una sensibilità femminile in divenire. Carovane ci regala visionarietà nella stoffa di Helle: pezzo coinvolgente nello stile di questa voce che vuole imporsi sempre nella sua apprezzabilità.

Tom è un brano che sa prendere per il suo lessico diretto sulla tematica amorosa. Chimere è una canzone lenta, ennesimo ritratto sull’amore, in cui emerge un’amarezza patita.

Tu mi volevi bene conferma che Helle è una voce che vuole illuminarci sull’amore, senza franare nel patetico. Barbie è un pezzo sulla femminilità in tutta leggiadra scioltezza. Infine, 2, 107 ci sorprende non tanto per la sua forma, ma per il suo realismo sociale.

Possiamo concludere che Helle si può affermare nello scenario nazionale per la sua freschezza stilistica, avendo tutte le capacità per entrare nei cuori delle cultrici e dei cultori di pop emozionale.

www.musicaintorno.it

PDFStampa

Related posts