Di Giandomenico Morabito –
I Punkreas sono una band evergreen della scena alternativa nazionale. Sempre sorprendenti, Cippa & compagnia hanno deciso di registrare una raccolta di loro brani in acustico dal titolo Funny goes acoustic.
Canzoni come Il prossimo show e Sosta ci regalano una verve espressiva che cattura. Non sembrerebbe facile passare dal punk rock all’acustico, eppure i Punkreas ci offrono con disinvolta padronanza episodi come Aca toro, che è davvero trascinante.
Fegato centenario è una track alquanto grottesca sull’abuso d’alcol. Tutti in pista contagia pura energia, coniugando allegria e protesta. Disgusto totale conferma il dato di messaggio della band, che da sempre ha concepito una visione anti-sistemica del potere politico.
La canzone del bosco si serve della metafora descrivente in modo grottesco questa vita. Voglio armarmi è l’ennesimo episodio goliardico, stavolta polemico nei confronti della facile violenza e generalmente delle ingiustizie negli Usa.
Occhi puntati fa il quadro su una generazione – quella dei Punkreas – che non s’arrende contro il perbenismo e la repressione dello Stato riguardo l’uso della marjuana. Falsi preoccupati s’occupa dei diritti civili italiani.
Canapa è a favore della legalizzazione della pianta in questione, tratteggiandone i lati positivi. Infine, Il vicino è il degno suggello di una concezione musicale che fa della vividezza la sua principale direttrice. Volume al massimo!
