10 LETTERE, A TRATTEGGIARE I CONTORNI VIRTUOSI DELL’ANIMA

Di Giandomenico Morabito

10 lettere è l’album d’esordio di Andrea Cavina come musicista e compositore.

Questo lavoro discografico è strutturato in dieci tracks, risolte in forma diaristica nei vari titoli. Trattasi infatti di musica strumentale senza che vi sia la voce, così possiamo apprezzare la maestria di Cavina in tutto il suo fulgore.

Chitarra acustica a sei corde preponderante in tutto il cd, come si può affermare ascoltando il brano iniziale Aria. Episodi come Partenze e La nanna di Giovanni ci confermano un’abilità compositiva eccellente. Nient’altro da aggiungere al brio di un pezzo come Estate. Più raccolta è la forma di Attorno al fuoco.

Vento nella foresta (Affronto) ci offre ancora spumeggianti note acustiche che variano l’espressività di questa raccolta. Alba è un quadretto più discreto, che può dare all’ascoltatore sensazioni di emotività profonda. Danza di una piuma è nuovamente versatilità a sei corde, che infonde quiete interiore.

Stazioni si segnala per uno slancio tutto suo, regalandoci un’idea unica di fresca vividezza. La finale Studiando Van Gogh suggella il dato emozionale del suono di Cavina che possiamo bilanciare con quello tecnico. Siamo insomma nei dintorni di un’arte che non è fine a sé stessa, ma che tratteggia i contorni virtuosi dell’anima.

www.musicaintorno.it

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