“Rive vol. 1”: Fabio Curto ci propone una versione personalissima di pop spumeggiante già nel primo brano, “Suona con me”, così come nella seconda traccia “Mi sento in orbita”.
In “Neve al sole” il dato di facile ascolto è accentuato. Nella seguente “Only you” tutto sembra perfetto, certamente ancora adeguato a canoni easy listening. In “Un’ora fa” c’è un’accelerata ritmica che giova all’economia del cd. In “L’airone” un piano struggente dà forza ad un testo pieno di significato amoroso.
In “Fragile” Curto conferma che è a suo agio nel perimetro ci certa musica leggera italiana, non per questo proponendo una testualità scontata o banale. Nostra convinzione, che è suggellata da una canzone come “Domenica”, in cui una sorta di realismo poetico emerge nella cornice urbana. In “Alone” l’uso della lingua inglese spadroneggia e non è un danno.
Nel pezzo finale “Via da qua” (altra bonus track) il valore autoriale dell’album è tenuto alto, certificando la discrezione di un artista valido.
Giandomenico Morabito
