“Night ride” (RedTomato Records, 2018) della band pugliese Municipale Balcanica ci garantisce pieno coinvolgimento all’ascolto, grazie al ritmo trascinante che si apprezza già nell’iniziale “Constellation”.
La seguente “Transilvania party hard” è un invito al ballo sotto la costante influenza della musica balcanica.
“Kill slow, kill fast”, “Rusty” e “Martin got lost” ci indicano le coordinate di una band poliedrica. “Polvo y suenos” è cantata in spagnolo con il suo immaginario simbolico. “Ogni stella” è poeticità notturna, tra le stradine di una città. “Deserto, non deserto” ci conduce alla danza, a testimonianza di un disco che vuole lasciare il segno, improntato alla purezza vivida di quest’esistenza.
Giandomenico Morabito