“LOSTILEOSTILE”, MARTA SUI TUBI

 

Lostileostile_musicaintornoAntenna/Believe, 2016

Dodicesima impresa discografica per i Marta sui Tubi, band che si è lasciata conoscere nel corso degli anni per il suo approccio originale alla musica pop alternativa italiana.

Amico pazzo apre le danze, configurandosi come una canzone dall’impatto immediato, di facile presa ed un po’ ironica. La seconda canzone +D1H (Più di un’ora)conferma la verve easy listening di questi ultimi Marta sui Tubi, così ariosi e “calienti”. “Con un sì” è una track soave , dal testo che cattura per il suo significato amoroso e dagli intarsi chitarristici fini. Il seguente brano Da dannato è il solito “gioco” a cui ci ha da sempre abituato il gruppo: cantato dirompente e qualche azzardo testuale. Il delta del poi è un brano sulla libertà, che alza la cifra qualitativa del disco.

La successivaSpina lenta miete un po’ di malinconia, basandosi ancora su una cornice esistenziale affettiva. Rock + Roipnoll è un’invettiva su un certo stile di vita giovanile smodato , che mette una marcia (sic!) in più sulla ritmica di questa raccolta. Un amore Bonsai è una buona canzone, che ripete il leitmotiv emozionale di questo LostileOstile. Un pizzico di te evolve lo stile dei Marta: effetti tastieristici ed un testo coinvolgente: pop da un altro pianeta, se pensiamo ai mediocri standard “leggeri” de “noiantri”. Qualche kilo da buttare giù si distingue per un adagio vocale “sommerso”, dal testo un po’ “off”. La calligrafia di Pietro apre la strada al dirompente cantato di Giovanni Gulino, ormai definibile “classico” Marta. Niente in cambio” è una slow song, che cresce all’ascolto, secondo dopo secondo. La finale “L’impossibile è un saluto “corale” all’ascoltatore, che definisce la sostanziale solarità di questo gruppo musicale.

 

Giandomenico Morabito

Marta sui Tubi_musicaintorno

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