Esperimento musicale tra dream pop e cantautorato, è uscito “Isole”, il primo LP dei Les Enfants per l’etichetta UMA Records.
L’iniziale “Isole” ci offre l’idea di una visione compositiva tutto sommato facile, ma non per questo scontata. Considerazione avvalorata dalla seconda track “Lupo”, che vuole caratterizzarsi ancora una volta per una scrittura multicolore. Il terzo brano è “Santa pazienza”: pop estroverso ed ottimistico per palati easy, ma non beceri da tormentone estivo.
La quarta canzone è “Mostri”: viaggetto visionario in cui Marco Manini (voce) ci conduce, mantenendosi nelle coordinate stilistiche delle song precedenti. La successiva “Polvere” è pop immaginifico nelle sue tessiture musicali. “Pezzi” si distingue per il suo testo maturo e la costante dell’uso del synth, che vuole fornire ricchezza stilistica alle canzoni.
La penultima “Miracolo” è un altro piccolo “gioiello”, che fa del significato amoroso il suo dato pregnante.
Si finisce con “Soli no”: ultima tappa “amara” del cd, divergente dalla “positività” delle altre canzoni, ma non fuori “contesto”. Disco per amanti della nuova generazione del pop italiano, che vuole discostarsi dai soliti dinosauri. Intelligenti pauca.
Giandomenico Morabito
