Occorrono occhi profondi che sappiano vedere e cuori che sappiano sentire per apprezzare la carriera di un artista, che, a distanza di due anni da “Tempo reale”, ritorna con un nuovo ed emozionante lavoro intitolato “Scriverò il tuo nome”.
Il nome – quello di Francesco Renga – legato a successi importanti, con un esordio accanto alla band “Timoria”, che si aggiudica nel 1991 il Premio della Critica al Festival di Sanremo con “L’uomo che ride”.
Il 2001 segna il ritorno dell’artista sulle scene come solista, ed è con la canzone “Raccontami” che si svincola dalle costrizioni di stile e di categoria del rock italiano, aggiudicandosi ancora, sempre all’italico Festival, il Premio della Critica.
Ma è l’edizione del 2005 quella che registra una conferma ulteriore del suo talento, lo sguardo in musica e parole di un artista capace di suscitare emozioni e far vibrare. Il brano è “Angelo” e il pubblico lo premia con la vittoria.
È tempo di nuovi progetti e, il 15 aprile 2016, vede la luce “Scriverò il tuo nome” (Sony Music), anticipato dal singolo “Guardami amore”. Annuncia così Francesco la cover del proprio album: «È il frutto di oltre due anni di lavoro di molte persone.» dichiara Francesco «Voglio condividerla con voi. Non vedevo l’ora! Si riparte… Grazie a tutti!» La nuova avventura di un artista, giunto ad una consapevolezza e sensibilità, che toccano le corde di chi si avvicina al mondo della musica, non solo apprezzando la melodia ma anche le parole, frutto di una ricerca attenta.
Cantare dell’amore in ogni sua forma è un modo per ricordare il fulcro dell’esistenza, e questo il cantautore di Udine lo sa bene: «L’amore è un universo meraviglioso dentro il quale ogni volta ci muoviamo come alieni alla scoperta dei suoi infiniti paesaggi… La Terra, il pianeta che ci ospita, è lei il luogo del nostro amore, quello che ci restituisce sempre la sua meraviglia in ogni sguardo.»
Un inno all’amore e al vivere, quando ci si sente sospesi nello scorrere del tempo e “quando diventa un’abitudine anche respirare”.
Carla Dimino
