Tornano con un album tutto da “cantare a squarciagola” i Kasabian, band britannica nata nel 1997 a Leicester.
Indie rock, elettronica, rock psichedelico, britpop e rock elettronico i generi principali a cui i media accostano il gruppo composto da Tom Meighan (cantante), Sergio Pizzorno (chitarrista e paroliere), Chris Edwards (bassista) e Ian Matthews (batterista).
“For crying out loud”, sesto disco della band, segna il ritorno alle chitarre e ad un sound più classico, ispirato alla modalità anni Settanta di comporre musica. Niente effetti strani o divagazioni egocentriche. Brani come You’re in love with a psycho, Bless this acid house, Good fight rappresentano un tornare all’essenziale: divertire il pubblico.
Parole d’ordine fondamentali per la creazione dell’album sono state: istinto, umorismo ed energia positiva, indispensabili per combattere il mood down del momento a seguito della Brexit che ha interessato la Gran Bretagna. Niente meglio della musica può generare una via di fuga fresca e ironica che permetta a chi ascolta di evadere anche solo per un istante dalle incertezze che ci circondano.
Ed ecco un lavoro musicale incentrato sull’orecchiabilità dei pezzi, condita da un mix di nostalgica allegria.
Il tour italiano della band partirà il 19 luglio dal Teatro Antico di Taormina e proseguirà al PostePay Sound Rock in di Roma, all’anfiteatro Camerini di Piazzola sul Brenta e al Lucca Summer Festival.
Bernardette La Rosa
